mercoledì 13 marzo 2019

La festa del papà e il tempo perduto.



Christina Branco Tudo Isto E Fado (in fondo al post testo e traduzione)


PRIMA DI TUTTO...ma quanto è dolce questa melodia?


Ed ecco che accanto a queste sonorità, dove l'umano si supera sempre e conferma di avere una stilla del Divino dentro di sé, continua la maratona dei festeggiamenti turbo-capitalistici come direbbe Fusaro :) ed io per contrapposizione mi sento di citare un libro che ogni volta mi tocca il cuore come se fosse la prima volta che lo leggo e rimanda il senso di questa festa a qualcosa di più profondo ed intimo.


"Un uomo che lavora col padre dentro sarà fiducioso, appartenente, strutturato, fecondo.
Un orfano di tale desiderio lo si vede da come tocca le cose: esse appassiscono, muoiono.
Chi invece è figlio rende allegra la realtà solo sfiorandola.
Chi è figlio genera, feconda a lavoro e ovunque egli proceda col passo certo e gioioso con cui si seguiva il papà la sera dopo il lavoro verso l'infinito."


"Filosofia dell'educazione" M. Pappalardo, 2018 - Effatà 
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Quando leggo questo passo ne rimango ferita, disadorna, inerme.

Nel tumulto emotivo trapela il pensiero della triade: 


IO-TU-IDEA CHE ABBIAMO DI NOI STESSI E DELL'ALTRO.




Che bello se fossimo riusciti ad escludere l'idea, sta brutta maledetta

ci saremmo capiti e ci ameremmo di più?




Poi, penso che ci sono padri che perdonano figli, figli che perdonano padri e poi padri e figli che si perdonano


è un esercizio infinito e meraviglioso per noi stessi.






Riporto qui queste mie righe che dedico a tutti i papà vecchietti, soprattutto quelli che possono veder scorrere la vita ormai solo da una letto.



VORREI AVERE PIU' TEMPO.


Vorrei avere più tempo, 
prima quand'ero più giovane l'alba e il tramonto 
sembravano sempre simili nel loro scambiarsi la meraviglia naturale,
sapevo bene com'era il profumo del mare 
che impetuoso e frastagliato corrompeva la quieta calma dell'orizzonte.

Conoscevo il suono del vento nel deserto 
che sibilante e sinuoso nell'oscurità, 
come un flauto dolce stregava le dune e vi arenava dolcemente la morbida sabbia.

Vorrei avere più tempo, 

ora che sono diventato grande mi sono accorto 
che la Luna è sempre differente ai miei occhi. 
Ella ammaliatrice veglia sempre la notte 
danzando tra tante nubi che come veli l'accarezzano soavemente. 
Ed il Sole?
Giocoso pizzica scherzosamente gli uccellini e i girasoli con i suoi penetranti e luccicanti raggi,
caldo e carezzevole percorre le cime delle montagne 
correndo giù giù verso la campagna arrivando lesto lesto 
sino a grattare le finestre per venirmi a salutare!

Quando piove invece le gocce battono sul vetro, 
raccontando ad una ad una un messaggio dal cielo non di tristezza, 
perché ogni tintinnio è un annuncio dal paradiso di Speranza, Vita e Rinascita.

Vorrei avere più tempo, 

poi non potrò godere di questa immensità del vivere 
che trabocca adesso nel mio cuore.


Milano, lì 03/05/16



Il Figlio prodigo  - Marc Chagall olio su tela, 162x122 cm Collezione Privata, St. Paul de Vence



Tudo Isto é Fado, testo
Perguntaste-me outro dia
Se eu sabia o que era o fado
Disse-te que não sabia
Tu ficaste admirado
Sem saber o que dizia
Eu menti naquela hora
Disse-te que não sabia
Mas vou-te dizer agora

Almas vencidas
Noites perdidas
Sombras bizarras
Na Mouraria
Canta um rufia
Choram guitarras
Amor ciúme
Cinzas e lume
Dor e pecado
Tudo isto existe
Tudo isto é triste
Tudo isto é fado

Se queres ser o meu senhor
E teres-me sempre a teu lado
Não me fales só de amor
Fala-me também do fado
E o fado é o meu castigo
Só nasceu pra me perder
O fado é tudo o que digo
Mais o que eu não sei dizer
Tutto Questo è Fado, traduzione
Mi hai chiesto l'altro giorno
se sapevo cosa fosse il fado
ti ho risposto che no, non lo sapevo
mi hai guardata stupito
senza sapere cosa dire
Ti ho mentito quel giorno
ti dissi che non lo sapevo
ma te lo dirò adesso

Anime sconfitte
notti andate perse
ombre bizzarre
nel Quartiere dei Mori
il canto di una ruffiana
chitarre in lacrime
amore geloso
ceneri e fuoco
dolore e peccato
Tutto questo esiste
Tutto questo è triste
Tutto questo è fado

Se vuoi essere il mio uomo
e avermi sempre al tuo fianco
non parlarmi solo d'amore
parlami anche di fado
il fado è il mio castigo
nacque per farmi perdere
fado è tutto quello che dico
altro non so dire